Un Santo, due città. Macerata Campania e Caiazzo stringono un gemellaggio nel nome di Santo Stefano Minicillo. Il 24 ottobre 2015 a Caiazzo, nel corso dei festeggiamenti per il Santo in svolgimento nella comunità parrocchiale caiatina, le due amministrazioni ufficializzeranno l’intesa tra i due Comuni della Provincia di Caserta, nata dalla comunanza del Patrono cittadino. La devozione dei maceratesi per Santo Stefano Minicillo, nato a Macerata Campania nell’anno 935, è condivisa da secoli con i cittadini della città di Caiazzo, dove fu vescovo per 44 anni tra il X secolo e l’XI secolo.
Nell’occasione la delegazione maceratese accompagnata dall’abate curato don Rosario Ventriglia farà visita alla Cattedrale di Caiazzo dove sarà celebrata la Santa Messa in onore di Santo Stefano Minicillo e dove ancora oggi riposano le sue sacre spoglie. Per l’evento il primo cittadino di Macerata Campania Stefano Antonio Cioffi ha predisposto 2 pullman, in modo da consentire alla nutrita comunità maceratese di raggiungere la città di Caiazzo senza alcuna difficoltà. Ad accoglierla ci sarà il sindaco di Caiazzo Tommaso Sgueglia che farà gli onori di casa. In merito all’evento il sindaco Cioffi ha dichiarato: «Con gli amici di Caiazzo abbiamo voluto sviluppare un percorso d’intesa, suggellato dalla comune devozione a Santo Stefano. Si tratta del primo passo per creare una rete di enti locali in sinergia».
Per festeggiare il lieto evento in serata la tipica Battuglia di Pastellessa maceratese eseguirà uno spettacolo musicale nel piazzale della Cattedrale di Caiazzo, dove i bottari di Macerata Campania intoneranno l’antica musica a Pastellessa accompagnata dai canti di Terra di Lavoro. Lo spettacolo è offerto gratuitamente dall’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa della Parrocchia San Martino Vescovo di Macerata Campania, accreditata come ONG presso l’UNESCO.
Per informazioni storiche su Santo Stefano Minicillo è possibile consultare la pagina Wikipedia dedicata al Santo.
