In questa pagina sono sintetizzate le edizioni della Festa di Sant’Antuono organizzate dalla Chiesa Abbaziale San Martino Vescovo di Macerata Campania con l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa e il Comune di Macerata Campania.

Edizione 2009

Data: dal 10 al 17 gennaio 2009

  • Note: gli eventi previsti il 15 gennaio sono stati spostati per pioggia il 18 gennaio 2009.

Al via ritroviamo 15 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. I fedelissimi di Sant’Antuono
  2. Incanto popolare
  3. ‘E facc nov
  4. I wagliun ra Vie ‘e For
  5. ‘A cumpagnia nov
  6. Carro ‘e vascio ‘o vasto
  7. Pastellesse sound group
  8. La compagnia de “I punto esclamativo”
  9. Cantica popolare caturanese
  10. Suoni antichi
  11. I ragazzi del 2000 «I fantasia»
  12. Casalba c’è
  13. I furastieri
  14. I ragazzi di Piazza Mercato: L’epoca nov
  15. I ragazzi del York Cafè

Ospiti di eccezione dell’edizione 2009 la Piccola Orchestra Avion Travel, vincitori del festival di Sanremo del 2000, che si è esibita in concerto nella serata del 18 gennaio in Piazza San Martino (spettacolo che inizialmente era previsto per il giorno 15 gennaio, spostato poi per pioggia). Nel corso del concerto i componenti degli Avion Travel, Fausto Mesolella, Peppe Servillo, Mimì Ciaramella, Vittorio Remino e Flavio D’Ancona, hanno omaggiato la Festa eseguendo 3 brani del loro repertorio (Danson Metropoli, poi Max e il finale con Elisir) con una rappresentanza dei bottari di Macerata Campania.
«La crescita culturale del posto – dice così Fausto Mesolella, chitarrista degli Avion Travel e cittadino di Macerata Campania – è la crescita del posto». Una frase che racchiude in sé tutta la voglia di far emergere un paese, che potrebbe diventare un palcoscenico italiano.
Un premio raffigurante una botte, realizzato a mano dall’artista locale Stanislao Massaro, è stato consegnato dall’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa alle Battuglie di Pastellessa partecipanti. La consegna è avvenuta il 17 gennaio, al termine dell’ultima sfilata. Lo stesso riconoscimento è andato agli Avion Travel al termine del concerto del 18 gennaio e all’ospite d’onore Patrizio Oliva, ex campione mondiale ed olimpico di pugilato dei pesi superleggeri. Sul premio consegnato agli Avion Travel è stata incisa una dedica particolare come ringraziamento: “Grazie per averci onorati con la vostra presenza e la vostra musica”.

Edizione 2010

Data: dal 9 al 17 gennaio 2010

Al via ritroviamo 16 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. I furastieri
  2. Le nuove ombre
  3. Pastellesse sound group
  4. Incanto popolare
  5. Insuperabile maceratese
  6. I wagliun ra Vie ‘e For
  7. Suoni antichi
  8. Casalba c’è
  9. La compagnia de “I punto esclamativo”
  10. ‘E facc nov
  11. I ragazzi di Piazza Mercato: L’epoca nov
  12. ‘A cumpagnia nov
  13. ‘A sellara
  14. Cantica popolare caturanese
  15. Carro ‘e vascio ‘o vasto
  16. I fantasia

Ospiti di eccezione dell’edizione 2010 l’Orchestra Popolare Casertana, diretta dal maestro Emilio Di Donato, che si è esibita in concerto insieme alla tipica Battuglia di Pastellessa maceratese in Piazza San Martino a Macerata Campania nella serata del 15 gennaio 2010. Ad aprire il concerto la canzone del prof. Giuseppe Bruno‘A Festa ‘e Sant’Antuono, scritta dal professore casertano in onore della Festa maceratese.
A fine evento l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa a tutte le Battuglie di Pastellessa partecipanti ha consegnato una creazione dell’artista locale Stanislao Massaro consistente in una statua raffigurante Sant’Antuono.
TV ufficiale dell’evento Lunaset, che ha dato ampio spazio alla kermesse maceratese sulle emittenti televisive Tele Luna 1 e Tele Luna 2.

Edizione 2011

Data: dal 13 al 18 gennaio 2011

Al via ritroviamo 17 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. ‘E facc nov
  2. La compagnia de “I punto esclamativo”
  3. Cantica popolare caturanese
  4. I furastieri
  5. Carro ‘e vascio ‘o vasto
  6. L’epoca nov
  7. ‘A cumpagnia nov
  8. ‘A sellara
  9. Suoni antichi
  10. Battuglia libera
  11. I wagliun ra Vie ‘e For
  12. Le nuove ombre
  13. Casalba: I nuovi suoni…
  14. I ragazzi del 2000
  15. La compagnia del 2011
  16. Incanto popolare
  17. Pastellesse sound group

A chiudere l’evento il 18 gennaio 2011 gli attesi Giochi Tradizionali e la degustazione del piatto tipo maceratese della Past’e’llessa. Per tutti i giorni dell’evento si è svolta presso il Palazzo Piccirillo una mostra a cura del Circolo Sociale di Macerata Campania, con l’esposizione di quadri di autori contemporanei e non, foto delle Battuglie di Pastellessa, attrezzature e arnesi per la lavorazione della canapa.
A fine evento l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa a tutte le Battuglie di Pastellessa partecipanti ha consegnato una creazione dell’artista locale Stanislao Massaro consistente in un quadro in ceramica decorato ad incisione con la figura di Sant’Antuono attorniato dagli animali di cui è il protettore.
TV ufficiale dell’evento NapoliTivù Viaggi & Sapori (Canale del Digitale Terrestre numero 212 per la Regione Campania e numero 299 per la Regione Lazio).

Edizione 2012

Data: dal 13 al 17 gennaio 2012

Al via ritroviamo 20 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. Carro ‘e vascio ‘o vasto
  2. Cantica popolare
  3. ‘A cantenella
  4. ‘E facc nov
  5. ‘A cumpagnia nov
  6. Casalba… passato e presente
  7. I wagliun ro muntagnuolo
  8. La nuova band
  9. L’epoca nov
  10. Suoni antichi
  11. Casalba: I nuovi suoni…
  12. ‘A sellara
  13. La compagnia del 2011
  14. La piccola compagnia de “I punto esclamativo”
  15. Incanto popolare
  16. Battuglia libera
  17. L’ombr nov
  18. I wagliun ra Vie ‘e For
  19. ‘A storia nov
  20. La compagnia de “I punto esclamativo”

L’edizione 2012 ha ospitato la XXXIV edizione della Sacra Fiaccola di San Antonio Abate di Caliano in Montoro Superiore (Avellino), la quale è stata accesa lunedì 16 gennaio 2012 durante la Santa Messa serale, per partire in serata ed arrivare nella mattinata del 17 gennaio, eseguendo tutto il percorso a piedi (circa 80 Km), nella frazione Caliano di Montoro Superiore. Inaugurata nel 1980, la prima fiaccola di San Antonio Abate fu accesa e benedetta da Sua Santità Giovanni Paolo II presso l’Aula Paolo VI, alla presenza di 20.000 fedeli.
Sempre il 16 gennaio si è svolto la prima edizione del Convegno Culturale Internazionale “Feast of Saint Anthony the Abbot, intangible cultural heritage of Macerata Campania” al quale hanno partecipato: Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa, Comune di Macerata Campania, Comitato per la Promozione del Patrimonio Culturale Immateriale (ICHNet), Comune di Rotondi (AV), Pro Loco “La Lanterna” di Rotondi (AV), Comune di Montoro Superiore (AV), Liceo “Arthur Rimbaud” di Istres (Francia), Istituto “Trassierra” di Cordova (Spagna), Liceo Linguistico “Alessandro Manzoni” di Caserta, Scuola Secondaria di 1° Grado “Pietro Giannone” di Caserta. Per tutti i giorni dell’evento, inoltre, è stato possibile visitare presso il palazzo Piccirillo la prima edizione della mostra “Macerata Campania, città che suona”, con l’esposizione di foto, creazioni artistiche e disegni, tutti dedicati alla tradizione maceratese.
A fine evento l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa a tutte le Battuglie di Pastellessa partecipanti ha consegnato una creazione dell’artista locale Stanislao Massaro consistente in un portalume in ceramica decorato ad incisione con la figura di Sant’Antuono e del fuoco simbolo del Santo.
TV ufficiale dell’evento NapoliTivù Viaggi & Sapori (Canale del Digitale Terrestre numero 212 per la Regione Campania e numero 299 per la Regione Lazio).

Edizione 2013

Data: dal 12 al 17 gennaio 2013

  • Note: gli eventi previsti il 12 e 13 gennaio sono stati spostati per pioggia il 19 e il 20 gennaio 2013.

Al via ritroviamo 17 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. E facc nov
  2. Suoni antichi
  3. A storia nov
  4. A cumpagnia ‘e Sant’Antuono
  5. Carro ‘e vascio ‘o vasto
  6. I wagliun ra vie ‘e for
  7. Cantica popolare
  8. Battuglia libera
  9. Casalba: I nuovi suoni…
  10. A gioventù nov
  11. Incanto popolare
  12. La compagnia de “I punto esclamativo”
  13. La piccola compagnia de “I punto esclamativo”
  14. La compagnia del 2011
  15. L’epoca nov
  16. L’ombr nov
  17. La band

L’edizione 2013 ha ospitato il premio “Culture viventi” ICHNet consegnato il 16 gennaio dal coordinatore regionale ICHNet ing. Vincenzo Capuano a Giovanni Monte, nel corso della seconda edizione del Convegno Culturale Internazionale “Feast of Saint Anthony the Abbot, intangible cultural heritage of Macerata Campania”. Nel corso del Convegno sono stati presentati dai rispettivi autori 2 opere letterarie, ovvero il libro “Dall’eremo alla stalla. Storia di sant’Antonio abate e del suo culto” di Laura Fenelli, Editori Laterza, nel quale l’autrice attraverso testi e immagini ricostruisce una storia iniziata nel IV secolo dopo Cristo che vede Sant’Antonio Abate trasformarsi da santo eremita e poi taumaturgo a santo contadino e protettore degli animali. A seguire l’opera teatrale “‘A Festa ‘e Sant’Antuono” dell’autore Alessandro Casola, il quale in un excursus storico racconta come questa festa e questo suono si sia divulgato dal XIII secolo ad oggi. A completare il Convegno la consegna della prima edizione del premio “Historia loci”, istituito dall’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa, consegnato dal presidente Alfonso Munno a Pietro Di Matteo per conto della famiglia Di Matteo detta ‘e Pastellessa, erede di Antonio Di Matteo in arte Zi Antonio ‘e Pastellessa, storico capobattuglia e simbolo della tradizione maceratese a partire dal XIX secolo ad oggi.
Per tutti i giorni dell’evento è stato possibile visitare presso il palazzo Piccirillo la seconda edizione della mostra “Macerata Campania, città che suona”.
A fine evento l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa a tutte le Battuglie di Pastellessa partecipanti ha consegnato una creazione dell’artista locale Stanislao Massaro consistente in una scultura raffigurante Sant’Antonio Abate, a conferma del forte legame della comunità maceratese con la figura antoniana.

Edizione 2014

Data: dal 10 al 17 gennaio 2014

  • Note: la consegna della seconda edizione del premio “Historia loci” ad Andrea Massaro è stata rinviata il 13/09/2014.

Al via ritroviamo 15 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. L’epoca nov
  2. La compagnia del 2011
  3. I wagliun ra vie ‘e for
  4. A gioventù nov
  5. Battuglia libera
  6. I ragazzi del 2000
  7. Cantica popolare
  8. Suoni antichi
  9. A cumpagnia ‘e Sant’Antuono
  10. E facc nov
  11. A cumpagnia nov
  12. L’ombr nov
  13. La compagnia de “I punto esclamativo”
  14. A storia e na passione
  15. Casalba: I nuovi suoni…

Nell’edizione 2014 la processione dedicata a Sant’Antonio Abate è stata svolta il 16 gennaio in serale al termine del Triduo, invece del tradizionale 17 gennaio. Ad accompagnare il Santo la Banda Musicale di Macerata Campania coordinata dall’Istituto Comprensivo “Presidio di Legalità”.
L’evento ha ospitato il Gruppo Majorettes della Parrocchia “San Nicola di Bari” di Casal di Principe ed ha sostenuto il Comitato 16 Novembre Onlus impegnato a livello nazionale per la difesa dei diritti dei Disabili Gravi e l’Associazione OSMTH che nel corso della manifestazione ha effettuato una raccolta di beni di prima necessità per le famiglie bisognose.
Nel corso della manifestazione si è svolta anche la sfilata dei Carri di Sant’Antuono in forma tradizionale, che hanno percorso le strade più strette del paese oggi impraticabili viste le dimensioni degli attuali carri. Alla sfilata ha preso parte il carro dell’Istituto Comprensivo di Macerata Campania e il carro trainato da cavallo organizzato da Michele Florido ‘o fruttajuolo portando, difatti, ad un totale di 17 Battuglie di Pastellessa partecipanti alla festa.
Per tutti i giorni dell’evento è stato possibile visitare presso il palazzo Piccirillo la terza edizione della mostra “Macerata Campania, città che suona”.
A fine evento l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa a tutte le Battuglie di Pastellessa partecipanti ha consegnato una creazione del laboratorio di ceramica artistica Keramikè consistente in una scultura raffigurante un botte, simbolo della tradizione maceratese.
L’edizione 2014 è andata in onda su LiraTV e TeleReporter nel programma “Sapori in Festa” diretto da Chiara D’Amico.

Edizione 2015

Data: dal 9 al 17 gennaio 2015

Al via ritroviamo 15 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. L’ombr nov
  2. Suoni antichi
  3. Casalba: I nuovi suoni…
  4. A Cantenella
  5. I wagliun ra vie ‘e for
  6. Carro ‘e vascio ‘o vasto
  7. A cumpagnia ‘e Sant’Antuono
  8. A gioventù nov
  9. L’epoca nov
  10. Cantica popolare
  11. Battuglia libera
  12. I ragazzi del 2000
  13. La compagnia del 2011
  14. La compagnia de “I punto esclamativo”
  15. A cumpagnia nov

Nell’edizione 2015 la Venerata statua di Sant’Antonio Abate è stata portata in processione nella mattinata del 17 gennaio in Via Gobetti dove erano parcheggiati tutti i Carri di Sant’Antuono. Nell’occasione il nuovo Abate don Rosario Ventriglia ha benedetto i partecipanti alla festa.
L’evento 2015, gemellato con il “Festival della Vita” promosso dalla Diocesi di Caserta e dalla Società San Paolo, ha aderito all’iniziativa “Giornata Nazionale del Dialetto e delle lingue locali” promosso da Unione Nazionale Pro Loco Italia ed ha ospitato il Gruppo Majorettes della Parrocchia “San Nicola di Bari” di Casal di Principe. Nel corso della manifestazione si è svolta anche la sfilata dei Carri di Sant’Antuono in forma tradizionale, che hanno percorso le strade più strette del paese oggi impraticabili viste le dimensioni degli attuali carri. Alla sfilata ha preso parte il carro dell’Istituto Comprensivo di Macerata Campania e il carro trainato da cavallo organizzato da Michele Florido ‘o fruttajuolo portando, difatti, ad un totale di 17 Battuglie di Pastellessa partecipanti alla festa.
Per tutti i giorni dell’evento è stato possibile visitare presso il palazzo Piccirillo la quarta edizione della mostra “Macerata Campania, città che suona”.
Il 14 gennaio 2015 si è svolta la consegna della terza edizione del premio “Historia loci” a don Gennaro Iodice, che dal 1978 al 1990 ha ricoperto il ruolo di Abate curato nella Chiesa Abbaziale San Martino Vescovo di Macerata Campania.
A fine evento l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa a tutte le Battuglie di Pastellessa partecipanti ha consegnato una creazione del laboratorio di ceramica artistica Keramikè consistente in una scultura raffigurante un botte, simbolo della tradizione maceratese.
Dal 22 al 25 gennaio 2015 la festa è stata rinnovata nella Parrocchia San Marcello Martire di Caturano a Macerata Campania.
L’esibizione delle Battuglie di Pastellessa svolta nella serata di domenica 11 gennaio 2015 sul sagrato della Chiesa Abbaziale San Martino Vescovo è stata trasmessa in diretta su Radio Prima Rete, radio ufficiale della festa.

Edizione 2016

Data: dal 8 al 17 gennaio 2016

Al via ritroviamo 18 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. Gli amici di Sant’Antonio
  2. ‘U carr’ ‘e vasc’ ‘o vasto
  3. Battuglia libera
  4. I wagliun ra vie ‘e for
  5. ‘A cumpagnia ‘e Sant’Antuono
  6. ‘A cantenella
  7. ‘E facce nov’
  8. L’ombra nov’
  9. La compagnia del 2011
  10. Cantica popolare
  11. Cantica popolare caturanese
  12. ‘A cumpagnia nov’
  13. L’epoca nov’
  14. ‘U carr’ ‘e Casavr’
  15. Suoni antichi
  16. La compagnia de “I punto esclamativo”
  17. La piccola compagnia de “I punto esclamativo”
  18. ‘A gioventù nov’

Nell’edizione 2016 la Santa Messa in onore di Sant’Antonio Abate è stata svolta il 17 gennaio dall’Abate don Rosario Ventriglia, all’aperto in Via Gobetti, fra i Carri di Sant’Antuono.
L’evento ha ricevuto il prestigioso patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO ed ha aderito all’iniziativa “Giornata Nazionale del Dialetto e delle lingue locali” promosso da Unione Nazionale Pro Loco Italia. Ospiti della manifestazione il Gruppo Majorettes della Parrocchia “San Nicola di Bari” di Casal di Principe.
Nel corso dell’evento si è svolta anche la sfilata dei Carri di Sant’Antuono in forma tradizionale, che hanno percorso le strade più strette del paese oggi impraticabili viste le dimensioni degli attuali carri. Alla sfilata ha preso parte il carro d”o Scarparo e il carro trainato da cavallo organizzato da Michele Florido ‘o fruttajuolo portando, difatti, ad un totale di 20 Battuglie di Pastellessa partecipanti alla festa. Per tutti i giorni dell’evento è stato possibile visitare nella Chiesa Abbaziale San Martino Vescovo e nel Palazzo Piccirillo la quinta edizione della mostra “Macerata Campania, città che suona”.
Il 13 gennaio 2016 si è svolta la consegna della quarta edizione del premio “Historia loci” ad Alfonso Munno, a cui va il merito di aver salvaguardato e promosso la festa di Sant’Antuono di Macerata Campania negli ultimi 30 anni, ricoprendo prima la carica di presidente del Comitato Sant’Antonio Abate e poi quello dell’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa.
Nel corso della manifestazione si è svolta la prima edizione della Borsa di Studio “Racconta Sant’Antonio Abate”, istituita dalla Parrocchia San Martino Vescovo e dedicata agli alunni dell’Istituto Comprensivo di Macerata Campania.
Il 14 gennaio 2016 si è svolto il Seminario “PastellessaLab” nella Chiesa Abbaziale San Martino Vescovo dedicato alla festa di Sant’Antuono, con l’intervento del musicologo prof. Padre Paolo Saturno e dell’antropologo prof. Paolo Apolito.
Il 16 gennaio 2016 presso la Casa parrocchiale è stato presentato il libro “Giochi tradizionali d’Italia. Viaggio nel paese che gioca”, edito dall’Associazione Giochi Antichi di Verona.
A fine evento l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa a tutte le Battuglie di Pastellessa partecipanti ha consegnato una creazione del laboratorio di ceramica artistica Keramikè consistente in una scultura raffigurante un botte, simbolo della tradizione maceratese.
Il 30 e il 31 gennaio 2016 la festa è stata rinnovata nella Parrocchia San Marcello Martire di Caturano a Macerata Campania.
Il 16 gennaio 2016 le telecamere del TG Itinerante, rubrica del TgR Campania in onda su RAI 3, hanno fatto tappa a Macerata Campania per presentare con Pasquale Piscitelli il “Paese della Pastellessa” e l’antica festa di Sant’Antuono.

Edizione 2017

Data: dal 12 al 17 gennaio 2017

Al via ritroviamo 18 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. Gli amici di Sant’Antonio
  2. Cantica popolare caturanese
  3. Cantica popolare
  4. ‘A cumpagnia ‘e Sant’Antuono
  5. ‘A cantenella
  6. La piccola compagnia de “I punto esclamativo”
  7. I wagliun ru Coffee’s Time
  8. ‘A gioventù nov’
  9. ‘O ritorno ‘e Sant’Antuono
  10. ‘U carr’ ‘e vasc’ ‘o vasto
  11. ‘E facce nov’
  12. La compagnia de “I punto esclamativo”
  13. Suoni antichi
  14. L’ombra nov’
  15. Battuglia libera
  16. L’epoca nov’
  17. ‘U carr’ ‘e Casavr’
  18. La compagnia del 2011

Nell’edizione 2017, per il secondo anno consecutivo, la Santa Messa in onore di Sant’Antonio Abate è stata svolta il 17 gennaio dall’Abate don Rosario Ventriglia, all’aperto in Via Gobetti, fra i Carri di Sant’Antuono.
A fine evento l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa a tutte le Battuglie di Pastellessa partecipanti ha consegnato una creazione del laboratorio di ceramica artistica Keramikè consistente in una scultura raffigurante un botte, simbolo della tradizione maceratese.
Il 28 e il 29 gennaio 2017 la festa è stata rinnovata nella Parrocchia San Marcello Martire di Caturano a Macerata Campania.
TV2000 è l’emittente televisiva ufficiale dell’edizione 2017.

Edizione 2018

Data: dal 12 al 17 gennaio 2018

Al via ritroviamo 19 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. Gli amici di Sant’Antonio
  2. Cantica popolare caturanese
  3. ‘O ritorno ‘e Sant’Antuono
  4. I ragazzi del 2000
  5. ‘A cantenella
  6. L’ombra nov’
  7. Pastellesse Sound Group
  8. Suoni antichi
  9. L’anema ‘e Sant’Antuono
  10. L’epoca nov’
  11. I wagliun ru Coffee’s Time
  12. ‘U carr’ ‘e vasc’ ‘o vasto
  13. ‘A cumpagnia nov’
  14. La compagnia del 2011
  15. ‘U carr’ ‘e Casavr’
  16. Cantica popolare
  17. ‘A cumpagnia ‘e Sant’Antuono
  18. La piccola compagnia de “I punto esclamativo”
  19. Battuglia libera

L’edizione 2018 è caratterizzata dal progetto del Comune di Macerata Campania cofinanziato dalla Regione Campania con il POC CAMPANIA 2014-2020, che vede la sinergia del Comune di Macerata Campania e del Comune di Portico di Caserta che mette in partenariato la storica “‘A festa ‘e Sant’Antuono” dal 12 al 17 gennaio 2018 a Macerata Campania con l’appuntamento “Carri, Cippi e Pastellessa” dal 26 al 28 gennaio 2018 a Portico di Caserta.
A fine evento l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa a tutte le Battuglie di Pastellessa partecipanti ha consegnato una creazione del laboratorio di ceramica artistica Keramikè consistente in una scultura raffigurante un botte, simbolo della tradizione maceratese.
Il 20 e il 21 gennaio 2018 la festa è stata rinnovata nella Parrocchia San Marcello Martire di Caturano a Macerata Campania.
Il 17 gennaio 2018 le telecamere di “Buongiorno Regione Campania”, rubrica del TgR Campania in onda su RAI 3, hanno fatto tappa a Macerata Campania per presentare con Pasquale Piscitelli il “Paese della Pastellessa” e l’antica festa di Sant’Antuono.

Edizione 2019

Data: dal 11 al 17 gennaio 2019

Al via ritroviamo 18 Battuglie di Pastellessa, che hanno sfilato nel seguente ordine:

  1. Cantica popolare caturanese
  2. L’ombra nov’
  3. La compagnia del 2011
  4. La piccola compagnia de “I punto esclamativo”
  5. Battuglia libera
  6. ‘U carr’ ‘e Casavr’
  7. I ragazzi del 2000
  8. ‘U carr’ ‘e vasc’ ‘o vasto
  9. Cantica popolare
  10. Amici di Sant’Antonio
  11. Pastellesse Sound Group
  12. L’epoca nov’
  13. Suoni antichi
  14. ‘A cumpagnia ‘e Sant’Antuono
  15. ‘O ritorno ‘e Sant’Antuono
  16. I wagliun ra vie ‘e for’
  17. ‘A cantenella
  18. ‘A passione ‘e Sant’Antuono

L’edizione 2019 è caratterizzata dal progetto del Comune di Macerata Campania cofinanziato dalla Regione Campania – Agenzia Regionale “CAMPANIA TURISMO” nell’ambito del “Programma regionale di eventi per la promozione turistica e la valorizzazione culturale dei territori – Periodo giugno 2018-giugno 2019”.
A fine evento l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa a tutte le Battuglie di Pastellessa partecipanti ha consegnato una creazione del laboratorio di ceramica artistica Keramikè consistente in una scultura raffigurante un botte, simbolo della tradizione maceratese.
Il 18 e il 19 gennaio 2019 la festa è stata rinnovata nella Parrocchia San Marcello Martire di Caturano a Macerata Campania.
Il 13 gennaio 2019 le telecamere del TgR Campania in onda su RAI 3 hanno fatto tappa a Macerata Campania per presentare con Pasquale Piscitelli il “Paese della Pastellessa” e l’antica festa di Sant’Antuono.