L’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa di Macerata Campania in qualità di NGO ha preso parte a Parigi presso l’UNESCO alla Nona Sessione del Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, dal 24 al 28 novembre 2014. A rappresentare l’Associazione la delegazione composta da Domenico Salzillo, Vincenzo Capuano e Vincenzo Polcari.
L’obiettivo dell’incontro nella sede UNESCO è di proseguire nel lavoro di preparazione delle direttive necessarie per l’implementazione della Convenzione ICH, che rientra nel programma UNESCO sul Patrimonio Immateriale dedicato alla salvaguardia delle tradizioni viventi, come la musica, la danza, l’artigianato e i giochi. La Convenzione UNESCO ha lo scopo di rafforzare e istituzionalizzare il sistema di protezione delle tradizioni e delle espressioni culturali dei popoli che sono parte della storia comune dell’umanità. In tale occasione l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa, accreditata come NGO (Organizzazione Non Governativa) presso l’UNESCO ad inizio giugno scorso, è stata chiamata a fornire servizi di consulenza al Comitato Intergovernativo così come previsto dalla Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale.
Nel corso del Forum delle NGO la delegazione maceratese ha avuto la possibilità di confrontarsi con le altre NGO che a livello internazionale sono impegnate nella difesa e salvaguardia delle culture tradizionali e delle espressioni dei popoli. Nell’occasione, il segretario dell’Associazione ing. Vincenzo Capuano ha potuto spiegare ai presenti il lavoro svolto dalla comunità maceratese in difesa del Patrimonio Culturale Immateriale, di cui fa parte la tradizione delle Battuglie di Pastellessa e come essa rappresenti il vero cuore pulsante della popolazione.
Durante la serie di incontri svolti presso la sede UNESCO, la delegazione maceratese ha presentato insieme all’Associazione Circolo della Zampogna di Isernia, accreditata come NGO presso l’UNESCO, il lavoro svolto sia dalle due NGO che dalla rete ICHNet a cui aderiscono. Nell’occasione le due Associazioni hanno evidenziato il lavoro eseguito sul territorio e presso le Istituzioni per lo sviluppo di politiche comuni, oltre che di documentazione ed di inventario in forma gratuita, le quali possono costituire delle buone pratiche per la salvaguardia e per lo sviluppo sostenibile del patrimonio. Si è passato quindi a presentare i risultati ottenuti a Macerata Campania, dove l’amministrazione comunale guidata dal dott. Luigi Munno nel 2012, con un’apposita delibera, ha riconosciuto la Festa di Sant’Antuono e le espressioni culturali ad essa inerenti, come la musica a “Pastellessa”, Patrimonio Culturale Immateriale di Macerata Campania, ponendo le basi per la salvaguardia e il sostegno di tale patrimonio e che ha dato al Comune il titolo di “Paese della Pastellessa”.
«La partecipazione dell’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa – commenta così il dott. Donato Capuano Presidente del Consiglio Comunale di Macerata Campania – consente all’intera comunità maceratese di contribuire a livello internazionale a rafforzare il lavoro svolto dall’UNESCO. In questo contesto rientrano le Battuglie di Pastellessa, che sono la vera identità della nostra comunità e che come tale va difesa per essere consegnata alle future generazioni così come ci è stata consegnata dai nostri avi».
«Aver preso parte ad un così importante avvenimento e portare la nostra cultura a tanti km di distanza – conclude così il vicepresidente dell’Associazione Domenico Salzillo – rappresenta un vero onore e rafforza la nostra motivazione a continuare a lavorare».